In Italia le orme di dinosauro sono relativamente poco frequenti, tanto che fino al 1985 non se ne era mai trovata una. Nel libro dei Geositi del Friuli Venezia Giulia si scrive che complessivamente nelle Dolomiti Friulane, in particolare nei comuni di Claut, Cimolais e Andreis, si conoscono una dozzina di massi con orme fossili di dinosauro e di altri tetrapodi terrestri, tutti in Dolomia Principale, una roccia sedimentaria originata da fanghi e sabbie carbonatiche depositate in un ambiente di piana tidale. In seguito al ritrovamento dell’orma di Casera Casavento tra il 1994 e il 1996 numerosi massi con impronte sono state rinvenute da Mauro Caldana di Cordenons, che ha continuato a trovare nuovi reperti paleoicnologici anche successivamente. A seconda della forma del bacino i dinosauri si suddividono in Saurischi (con bacino da rettile o meglio “bacino da lucertola”, dal greco “sáuros” = lucertola e “ischíon” = bacino) ed Ornitischi (con bacino da uccello, dal greco ornithòs). Dei Saurischi fanno parte i Teropodi (carnivori predatori come il Tyrannosaurus rex, l’Allosaurus e il Velociraptor) e i Sauropodomorfi (erbivori come l’Apatosauro o il diplodoco che era a 4 zampe come il Brachiosaurus). I primi comprendevano sia forme molto grandi sia specie più piccole ed agili; i Sauropodomorfi raggiungevano notevoli dimensioni. Gli Ornitischi erano invece tutti erbivori, come il Triceratops e i dinosauri dal becco ad anatra, dotati di spine, corazze e aculei per difendersi dai predatori. Le orme di dinosauri “teropodi” triassici di grandi dimensioni sono rare a livello mondiale. Sono un sottordine di rettili fossili dell’ordine Saurischi, bipedi di dimensioni gigantesche, con zampe anteriori corte e dita provviste di artigli, coda lunga e robusta, che serviva per stare meglio in equilibrio e hanno rappresentato gran parte dei carnivori dominanti nell’era mesozoica. Nelle Prealpi Carniche ci sono due luoghi con orme di dinosauro (=icnofossili) facilmente visitabili, una a Claut e una a Polcenigo, impresse su rocce staccate e rotolate, quindi le piste si trovano più in alto del sito. Presso Casera Casavento, sotto la cascata, si trova una coppia di orme di dinosauro teropode del Triassico superiore, una delle quali intera, ben conservata e lunga circa 35 centimetri. Era un animale piuttosto grande, una sorta di grande gallina con l’altezza all’anca stimata in 140-176 cm. Il sito è stato scoperto casualmente da Giampaolo Borsetto nel 1994 mentre riempiva una borraccia. Nel 2018 un ritrovamento altrettanto casuale ad opera di Giuseppe Minatelli ha catturato l’attenzione degli appassionati a Polcenigo: su un blocco di calcare nel bosco ha trovato un’orma di dinosauDinosaur footprints are relatively rare in Italy, so much so that none had ever been found until 1985. The book Geosites of Friuli Venezia Giulia states that in the Friulian Dolomites, particularly in the municipalities of Claut, Cimolais, and Andreis, a dozen boulders containing fossilized dinosaur and other terrestrial tetrapod footprints are known. All are in Main Dolomite, a sedimentary rock originating from carbonate muds and sands deposited in a tidal flat environment. Following the discovery of the Casera Casavento footprints between 1994 and 1996, numerous boulders with footprints were found by Mauro Caldana of Cordenons, who continued to find new palaeo-ichnological finds thereafter. Depending on the shape of their pelvis, dinosaurs are divided into Saurischians (with a reptilian pelvis, or rather “lizard pelvis”, from the Greek “sáuros” meaning lizard and “ischíon”, pelvis) and Ornithischians (with a bird pelvis, from the Greek ornithòs). Saurischians include Theropods (predatory carnivores such as Tyrannosaurus rex, Allosaurus, and Velociraptor) and Sauropodomorphs (the herbivores such as Apatosaurus or the Diplodocus-like Brachiosaurus which walked on all-fours). The former included both very large animals and smaller, more agile species. Sauropodomorphs reached considerable dimensions. Ornithischians, on the other hand like Triceratops and duck-billed dinosaurs, equipped with spines, armour, and quills to defend themselves from predators, were all herbivorous. Worldwide, large Triassic “theropod” dinosaur tracks are rare. They are a suborder of fossil reptiles in the order Saurischia, gigantic bipeds with short forelimbs and clawed toes, and a long, robust tail, which served for balance. They represented a large portion of the dominant carnivores in the Mesozoic Era. In the Carnic Prealps, there are two easily accessible sites with dinosaur tracks (ichnofossils), one in Claut and one in Polcenigo. These tracks are imprinted on loose and rolled rocks, so the tracks are located high-
RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=